L’artroscopia del ginocchio è un intervento chirurgico minimamente invasivo per la diagnosi e cura di una vasta gamma di patologie e infortuni all’articolazione del ginocchio.
Presso il Florence Medical Center a Firenze la chirurgia del ginocchio è eseguita in anestesia locale e in Day Surgery (quindi senza ricovero notturno), in completa sicurezza e senza liste di attesa.
L’intervento al ginocchio in artroscopia prevede delle piccolissime incisioni sulla cute a livello del ginocchio e l’impiego della colonna artroscopica.
Il beneficio più apprezzato degli interventi in artroscopia è di salvaguardare la capsula articolare, abbreviando molto i tempi di recupero e ottenendo i risultati ottimali senza lasciare cicatrici evidenti.
L’artroscopia del ginocchio permette di diagnosticare e curare una vasta lista di patologie, fra le più frequenti ci sono:
Al termine dell’intervento di artroscopia del ginocchio, il Paziente viene trasferito in una stanza di degenza breve, dove potrà riprendersi con calma. La degenza dura solitamente qualche ora, il tempo necessario affinché si dissolvano gli effetti principali dell’anestesia.
Durante la degenza il Paziente riceve diverse visite da parte di infermieri e del chirurgo ortopedico che ha eseguito l’operazione, per valutare il suo stato e la sua risposta all’intervento.
Le dimissioni avvengono su indicazione del Chirurgo ortopedico, lo stesso giorno dell’intervento.
Nell’artroscopia del ginocchio i tempi di guarigione e il ritorno alle attività quotidiane variano molto in base alla patologia operata e saranno comunicati dal medico operante.
L’artroscopia di spalla è una procedura chirurgica mini-invasiva che consente di operare all’interno delle articolazioni senza aprire le stesse ( al contrario di quanto avviene con le procedure classiche). Questa metodica consente l’ispezione e la visione all’interno delle articolazioni con l’impiego di un particolari endoscopi di piccole dimensioni (artroscopi) grazie ai quali le capacità diagnostiche e l’accuratezza delle procedure chirurgiche è enormemente amplificata. Il beneficio della riparazione artroscopica, oltre a un minor impatto estetico, consiste nella possibilità di effettuare riparazioni anatomiche senza intaccare i muscoli sani e senza esporre le superfici articolari come avviene nella chirurgia “open”. L’intervento chirurgico artroscopico si svolge all’interno di una sala operatoria standard, dove il paziente viene posizionato nella classica posizione “beach-chair” (semiseduta). Vengono quindi eseguiti dei mini-accessi chirurgici ( < 1 cm ) che permettono l’utilizzo degli strumenti artroscopici comandati dall’esterno.
L’artroscopia di spalla viene comunemente utilizzata per patologie quali:
Il tipo di anestesia da applicare è di solito stabilita dal medico Specialista in Anestesia. Dopo le valutazioni, si può optare nella gran parte dei casi per un’anestesia locale, vantaggiosa anche per il miglior decorso post-operatorio.
Durata dell’intervento in artroscopia della spalla: 45min-1ora 30min.
La tecnica artroscopica ha innumerevoli vantaggi rispetto alle altre tecniche chirurgiche ortopediche, tanto che i chirurghi ortopedici adottano questa tecnica sempre quando sia possibile. In ogni caso, sono pochi i casi in cui è sconsigliabile o impossibile utilizzarla.
I principali vantaggi dell’artroscopia sono:
No, l’artroscopia della spalla non è dolorosa.
Al termine dell’intervento di artroscopia di spalla il Paziente viene trasferito in una stanza di degenza breve, la cui durata è solitamente di qualche ora, il tempo necessario perché si risolvano i principali effetti dell’anestesia.
Durante la degenza il Paziente viene assistito dal personale infermieristico e dall’equipe chirurgica che ha eseguito l’intervento chirurgico.
Le dimissioni avvengono su disposizione del Chirurgo Ortopedico, lo stesso giorno dell’intervento. Nella lettera di dimissioni saranno illustrate la terapia e le indicazioni post-operatorie personalizzate in base alla tipologia dell’intervento con l’intento di permettere la ripresa della mobilizzazione della spalla il più precocemente possibile.
L’artroscopia del gomito consente la diagnostica ed il trattamento, minimamente invasivo, delle lesioni e delle affezioni dell’articolazione del gomito. Simile ad altre articolazioni, anche durante l’artroscopia del gomito si introduce l’endoscopio nell’articolazione con l’ausilio di una piccola incisione.
L’artroscopia del gomito è un intervento complesso, in quanto si svolge vicino a nervi e vene. Nonostante questo, è un intervento sicuro ed ha numerosi vantaggi rispetto agli interventi chirurgici classici.
Presso il Florence Medical Center a Firenze la chirurgia del gomito è eseguita in Day Surgery (quindi senza ricovero notturno), in completa sicurezza e senza liste di attesa.
Prima dell’operazione lo Specialista in Anestesia e Rianimazione, consultatosi anche con lo Specialista Chirurgo Ortopedico, spiegherà al Paziente quale opzione anestesiologica sia la più adatta al suo caso. L’artroscopia del gomito è normalmente eseguita in anestesia locale che rende insensibile solo la zona del gomito.
La tecnica chirurgica in artroscopia, che permette un trattamento mininvasivo, ha rispetto agli interventi chirurgici classici numerosi vantaggi:
La degenza dopo l’artroscopia di gomito in genere è molto breve (sotto 24 ore). Essendo l’intervento minimamente invasivo, il recupero dopo l’artroscopia è notevolmente più rapido del recupero dagli interventi operativi classici.
Immediatamente dopo l’intervento si deve fare uso di una borsa del ghiaccio per ridurre il gonfiore e il dolore. Dopo l’intervento il gomito può essere posizionato con una stecca gessata che lo immobilizzerà pur consentendo la mobilità della mano. Il periodo di immobilizzazione può variare a seconda del tipo di intervento (in genere circa 5-10 giorni).
Al momento della dimissione al paziente vengono prescritti farmaci antidolorifici adeguati per gestire al meglio il periodo postoperatorio. Il Paziente riceve anche indicazioni dettagliate e consigli individuali sulle attività fisiche consentite.
Alla prima visita di controllo dopo l’intervento si prescrive il programma individuale della riabilitazione fisica adeguato al paziente e al tipo dell’intervento eseguito. In alcuni casi si inizia la terapia fisica già un paio di giorni dopo l’intervento.
La possibilità di guidare, il ritorno al lavoro e alle attività quotidiane di routine dipendono fortemente dal tipo di intervento effettuato e saranno discusse con il proprio Chirurgo Ortopedico sia prima dell’intervento che durante i controlli post-operatori.